Il presente corso è riservato agli studenti del Corsi di Laurea in Tecniche Audioprotesiche di tutti gli atenei italiani. (non accreditato come percorso ECM)

Questo corso prende in esame l’ipoacusia e la sua classificazione dal punto di vista storico. Il primo capitolo fornisce al discente una panoramica sull’evoluzione, nel corso dei Secoli, del rapporto uomo – sordità; il secondo – dopo alcuni cenni di anatomofisiologia dell’orecchio – illustra le metodiche di classificazione delle varie tipologie di ipoacusia; il terzo fornisce una panoramica storica delle strategie rimediative dell’ipoacusia. I contenuti di questa FAD costituiscono, pertanto, i fondamenti per una rimediazione protesica efficace e mirata al raggiungimento del bene del soggetto ipocausico. L’obiettivo del corso è quello di aver consolidato alla conclusione del percorso formativo le seguenti conoscenze e competenze professionali: Conoscere l’evoluzione storica del concetto di ipoacusia Riconoscere il tipo di ipoacusia Conoscere l’eziologia dei principali tipi di ipoacusia Conoscere l’evoluzione tecnologica degli apparecchi acustici


 INFORMAZIONI LOGISTICHE
Svolgere il corso cliccando e studiando le varie aree tematiche e rispondendo ai test corrispondenti. Ricordiamo che i singoli test si considerano superati con il 50% delle risposte esatte. Al termine di tutti i test e del questionario di gradimento sarà possibile stampare il proprio attestato cliccando sul pulsante corrispondente.

Il presente corso è riservato agli studenti del Corsi di Laurea in Tecniche Audioprotesiche di tutti gli atenei italiani. (non accreditato come percorso ECM)


Questo corso intende esaminare le principali metodiche di approccio all’acufene e le tecniche di valutazione audiologica per i pazienti che presentano tale disturbo. Il tinnito è un sintomo ad elevata incidenza: quasi il 20% della popolazione ha avuto qualche esperienza con esso. L’acufene nel 5% dei casi porta ad una disabilità, ed addirittura nel 2% determina un vero e proprio handicap con forti ripercussioni sulla qualità della vita dei pazienti. Tale fenomeno è legato in molti casi all’ipoacusia. La natura degli acufeni è molto complessa: non è un fenomeno esclusivamente di origine periferica ed auricolare, ma multifattoriale ed ampiamente condizionato da danni organici e non, e coinvolge varie aree del sistema nervoso centrale e periferico. Tale complessità si riflette sul suo trattamento sanitario, che prevede numerose metodiche in costante aggiornamento.


 INFORMAZIONI LOGISTICHE Svolgere il corso cliccando e studiando le varie aree tematiche e rispondendo ai test corrispondenti. Ricordiamo che i singoli test si considerano superati con il 50% delle risposte esatte. Al termine di tutti i test e del questionario di gradimento sarà possibile stampare il proprio attestato cliccando sul pulsante corrispondente.

Il presente corso è riservato agli studenti del Corsi di Laurea in Tecniche Audioprotesiche di tutti gli atenei italiani. (non accreditato come percorso ECM)


   Questo corso ha come scopo quello di addestrare l’Audioprotesista all’utilizzo di misure in situ per il fitting degli apparecchi acustici, uno degli strumenti più efficaci per garantire al paziente il raggiungimento del miglior fitting audioprotesico possibile. L’opzione di misurare il segnale prodotto da un apparecchio acustico a livello del timpano permette di tenere in considerazione il contributo all’amplificazione di ciascun componente del sistema, ed infatti possiamo notare che, a parità di intensità del segnale emesso, la pressione sonora che si genera in una cavità piccola è maggiore di quella che si genera in una cavità di volume maggiore, e qualora l’audioprotesista si basasse unicamente sulle misure fornite dal produttore, si incorrerebbe nel rischio di un’amplificazione esagerata dei suoni prodotti al timpano. Utilizzando invece un sistema REM, si acquisiscono segnali che mostrano l’effettivo livello di pressione sonora prodotto al timpano del paziente protesizzato, e si possono conseguentemente aggiustare i guadagni del dispositivo nel modo che più risponde alle esigenze di chi lo indossa. In ambito audioprotesico, l’utilizzo di un sistema per l’acquisizione di misure in situ (Real-Ear Measurement, REM) ha inoltre lo scopo di quantificare in modo affidabile e oggettivo i livelli di amplificazione prodotti da un apparecchio acustico direttamente nel canale uditivo del paziente in esame, misurandoli tramite un microfono sonda. In sintesi, l’obiettivo di questo corso è quello di aver consolidato alla conclusione del percorso formativo le seguenti competenze professionali: Utilizzo delle misure in situ; Le misure di risposta e di guadagno; Studio delle curve target; le misure in coupler e i segnali di stimolo speech-like.


INFORMAZIONI LOGISTICHE Svolgere il corso cliccando e studiando le varie aree tematiche e rispondendo ai test corrispondenti. Ricordiamo che i singoli test si considerano superati con il 50% delle risposte esatte. Al termine di tutti i test e del questionario di gradimento sarà possibile stampare il proprio attestato cliccando sul pulsante corrispondente.

Il presente corso è riservato agli studenti del Corsi di Laurea in Tecniche Audioprotesiche di tutti gli atenei italiani. (non accreditato come percorso ECM)



Spesso, nel linguaggio comune, qualsiasi difetto uditivo viene identificato con il termine "sordità". Questa semplificazione comporta, in realtà, incomprensioni sulla natura del deficit e rischia di indurre in errore sia il paziente sia i professionisti sanitari che compongono l’équipe multidisciplinare che ha in carico il soggetto ipoacusico, in particolare sul piano delle indicazioni terapeutiche e dell’approccio protesico. Nello specifico, il termine "sordità" deve essere utilizzato solo per quei soggetti affetti da un deficit uditivo così grave da non poter trarre vantaggio da nessuna amplificazione acustica. In tutti gli altri casi deve essere utilizzato il termine “ipoacusia”. Basandosi su queste premesse, questo corso nasce in primis per fare chiarezza sulle principali metodiche di approccio strumentale alla terapia protesica del deficit uditivo e poi per consolidare nel discente le nozioni di rimediazione protesica del paziente presbiacusico


INFORMAZIONI LOGISTICHE Svolgere il corso cliccando e studiando le varie aree tematiche e rispondendo ai test corrispondenti. Ricordiamo che i singoli test si considerano superati con il 50% delle risposte esatte. Al termine di tutti i test e del questionario di gradimento sarà possibile stampare il proprio attestato cliccando sul pulsante corrispondente.